1974: liberato dai sequestratori il padre di Scibilia. Ai Prati sequestrata la piscina del Miramonti

TERAMO – Ecco cosa scrivevano i quotidiani locali del 23 agosto 1974 e del 23 agosto 1984.

Era il 23 agoto 1974….
Le trame nere
. Continua a fare scalpore l’inchiesta sulle trame nere in Abruzzo. Dopo gli interrogatori, due colpi di scena clamorosi. IL sostituto procuratore di Rieti che indaga mette sotto accusa il maresciallo Luigi Ieronimo, responsabile della polizia giudiziaria del tribunale di Lanciano. Ma nello stesso tempo, viene trasferito a Trieste anche il dirigente del commissariato di polizia di Lanciano,Rinaldo Andreassi. I due episodi sono strettamente legati all’arresto del farmacista di San Vito Chietino.
Liberato dopo tre mesi il padre dell’industriale Scibilia. Dopo centosette giorni di prigionia viene liberato dalla ‘ndrangheta Francesco Scibilia, il padre dell’industriale dei gelati e dell’olio Pietro. Secondo indiscrezioni di stampa i famigliari avrebbero pagato un riscatto di 200 milioni di lire. Era stato sequestrato il 7 maggio 1974 a Gioia Tauro e rilasciato nella tarda serata del 22 agosto nei pressi di Reggio Calabria.
Massimo Ranieri contraccusa: «Inadempienze contrattuali». E’ viva la polemica dopo il rifiuto di Massimo Ranieri di cantare a Giulianova con 700 spettatori paganti. Il cantante replica: «Il mio impresario ha rilevato una serie di inadempienze contrattuali degli organizzatori».
Ai Prati di Tivo chiusa la piscina del Miramonti. La piscina dell’Hotel Miramonti, l’unica esistente nella zona, non ha le autorizzazioni di pubblica sicurezza e la polizia la fa chiudere.
II Teramo dilaga con Pica e Cipro contro il Castorano. Vince 9-0 e convince il Teramo di Fantini nell’amichevole contro il Castorano. i goleador sono Pica e Cipro con una tripletta a testa. 

Era il 23 agosto 1984….
Spara al parente perché voleva sfrattarlo. Tragedia sfiorata a Caramanico. Un 64enne del posto esplode cinque colpi di fucile (secondo il Messaggero quattro) contro il parente, un professore in pensione 70enne, che voleva rientrare in possesso della sua abitazione.
Il peschereccio giuliese finisce a una cooperativa di marinai slavi. La decisione delle autorità slave è epocale: il peschereccio Olimpia della flottiglia di Giulianova, di proprietà dell’armatore Girio Palestini, sequestrato perché sorpreso a pescare in acque locali, sarà confiscato e assegnato a una cooperativa di pescatori jugoslavi.
Museo di Teramo. Si ricostituisce dopo decenni il Comitato di gestione. Il Messaggero denuncia: «Ultima catalogazione del patrimonio artistico nel 1957, sparito un dipinto del ‘600» 
Riapre la chiesa ristrutturata di Frondarola. Dopo gli interventi di ristrutturazione per iniziativa del parroco don Giovanni Ciarrocchi e di un gruppo di fedeli costituiti in comitato, riapre la chiesa di Santa Maria di Ponte a Porto di Frondarola.
Calcio. Il Teramo non va oltre lo 0-0 nell’esordio di Coppa Italia contro la Lodigiani. Intanto Cerri rinnova per altri due anni e firmano anche Viscioni e Veronesi. Sull’Aventino ancora Agosti e Salvatori. Il Giulianova perde a Frosinone (2-1) dopo essere passato in vantaggio con Bellagamba.